Le organizzazioni europee devono migliorare sempre le loro difese contro i cyber attacchi. Come si collega la Direttiva NIS2 con altre leggi di sicurezza online? La NIS2 aggiunge nuovi standard di sicurezza. Inoltre, funziona insieme al GDPR, al Regolamento DORA e al Cyber Resilience Act. Questo fa sì che la sicurezza informatica in Italia diventi più forte. Con questa unione, si riesce a proteggere meglio i dati e i sistemi delle aziende europee.
Elementi Chiave
Panoramica della Direttiva NIS2
La Direttiva NIS2 è un passo importante per migliorare la lotta contro la criminalità informatica. Rafforza la gestione degli incidenti e introduce nuovi requisiti di sicurezza3. Tutti gli Stati membri dell’Unione Europea devono applicarla entro il 17 ottobre 2024. Inoltre, dovranno definire quali sono le entità essenziali e importanti entro il 17 aprile 20254
Obiettivi e misure principali
Il goal della Direttiva NIS2 è alzare il livello di sicurezza informatica in Europa3. Introduce la gestione del rischio, l’analisi dei sistemi, e misure per garantire la continuità operativa. Vuole assicurare che i settori vitali siano ben protetti dai cyber-attacchi5. Questa nuova norma sostituirà la precedente a partire dal 18 ottobre 20244.
Settori e organizzazioni coinvolte dalla NIS2
La Direttiva NIS2 tocca più settori rispetto alla sua versione precedente. Include energia, trasporti, banche, e molti altri settori chiave3. Oltre agli operatori di servizi essenziali, ci sono nuove categorie responsabili per la sicurezza. E le sanzioni per chi non segue le regole possono essere molto pesanti5. Queste organizzazioni devono migliorare come gestiscono gli incidenti informatici e adottare le nuove misure di sicurezza3.
Direttiva NIS2 e il Regolamento DORA
La Direttiva NIS2 e il regolamento DORA sono molto importanti per la sicurezza informatica in Europa. Mentre la NIS2 riguarda aziende essenziali in UE6, il DORA si concentra sul settore finanziario. Questo li rende complementari.
Sinergie e differenze
Impatto su infrastrutture critiche
Integrazione con il GDPR
Il GDPR e la Direttiva NIS2 si concentrano sulla protezione dei dati personali. L’art. 58, paragrafo 1 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR) dà potere alle autorità8. L’obiettivo è rafforzare la sicurezza informatica e la privacy dei dati in Europa.
Paralleli di conformità
GDPR e NIS2 impongono di adottare misure per proteggere i dati. Il GDPR si applica in Italia dal 25 maggio 2018, secondo il Decreto legislativo 101/20189. La NIS2, invece, chiede procedure per la sicurezza e la gestione incidenti informatici.
Gestione incidenti e privacy dei dati
Gestire gli incidenti è vitale per GDPR e NIS2. L’art. 32 della Direttiva UE 2022/2555 (NIS 2) conferisce poteri specifici8. Queste leggi tutelano la privacy e i dati personali, ponendo attenzione sugli incidenti.
Relazione con altre normative europee
La Direttiva NIS2 marca un grande passo avanti nelle leggi europee sulla resilienza informatica. Essa lavora in armonia con il Cyber Resilience Act e la Direttiva CER. Insieme, formano un sistema di regole solido per combattere i rischi informatici e migliorare la sicurezza in Europa.
Cyber Resilience Act
Il Cyber Resilience Act è cruciale per rendere software e hardware più sicuri. Vuole che ogni dispositivo connesso sia protetto contro le minacce online. La Direttiva NIS2 e il Cyber Resilience Act si combinano per rafforzare la nostra difesa contro gli attacchi informatici.
Queste regole europee uniscono le forze per proteggere meglio aziende e infrastrutture essenziali. Con la Direttiva NIS2, si uniformano le leggi in Europa, promuovendo la cooperazione e lo scambio di informazioni tra le autorità10.
Direttiva CER (Critical Entity Resilience)
La Direttiva CER (Critical Entity Resilience) punta sulla sicurezza di settori vitali per la società e l’economia. Vuole che le infrastrutture essenziali possano resistere e reagire a tutte le minacce, compresi gli attacchi informatici.
La Direttiva NIS2, attiva dal 16 gennaio 2023, crea regole comuni per settori importanti come energia, trasporti e banche11. La Direttiva CER assicura che queste aree critiche siano pronte a fronteggiare le minacce online.
Conclusione
La Direttiva NIS2 è un grande passo avanti nella sicurezza informatica europea. Porta una nuova era nella difesa delle infrastrutture critiche e dei dati. Le organizzazioni devono lavorare sodo per rispettare le scadenze e integrare i nuovi requisiti con le leggi già esistenti.
La conformità diventa obbligatoria non solo per legge, ma anche per assicurare la continuità delle operazioni. La direttiva pinpointa il recepimento per il 17 ottobre 2024, spingendo le imprese ad agire12. Introduce un approccio multirischio e sanzioni significative fino a 10 milioni di euro o il 2% del fatturato14.
Il fine ultimo è migliorare la cooperazione tra gli Stati e rafforzare la difesa contro le minacce cyber in Europa. In conclusione, la Direttiva NIS2 fa da pioniere nella sicurezza informatica, segnando un cambiamento importante per la protezione su scala continentale.
FAQ
Come la Direttiva NIS2 si integra con altre normative di sicurezza informatica?
La Direttiva NIS2 lavora insieme al GDPR, al Regolamento DORA, al Cyber Resilience Act e ad altre regole europee. Questo aiuta a combattere le minacce online in modo più efficace. Cerca di migliorare la sicurezza online, proteggere le cose digitali e reali, guadagnare fiducia dai consumatori e rendere le organizzazioni più competitive.
Quali sono gli obiettivi e le misure principali della Direttiva NIS2?
La Direttiva NIS2 vuole creare una strategia unita contro i rischi online in tutta l’UE. Le azioni importanti includono gestire i rischi, analizzare i sistemi online, assicurare il funzionamento continuo, e usare misure contro vari rischi. Questo è fondamentale per proteggersi dalle minacce online.
Quali settori e organizzazioni sono coinvolti dalla Direttiva NIS2?
La Direttiva NIS2 copre molti campi e servizi come il cloud computing, i data center e la sanità. Sono state aggiunte nuove categorie di lavoratori, estendendo la sicurezza a settori vitali per l’economia e la sicurezza del paese.
Quali sono le sinergie e le differenze tra la Direttiva NIS2 e il Regolamento DORA?
Entrambi mirano a rendere più forti le infrastrutture vitali. Ma il Regolamento DORA si occupa del settore finanziario, mentre la Direttiva NIS2 ha un campo d’azione più vasto. Entrambi richiedono una buona gestione del rischio e segnalare subito gli incidenti online.
Qual è l’impatto della Direttiva NIS2 sulle infrastrutture critiche?
La Direttiva NIS2 mette regole severe di sicurezza online per le infrastrutture vitali. Assicura che siano pronte a difendersi dalle minacce online. L’uso di sistemi di sicurezza avanzati è cruciale per mantenere l’operatività e proteggere ciò che è digitale e fisico.
Come avviene l’integrazione della Direttiva NIS2 con il GDPR?
La Direttiva NIS2 e il GDPR condividono la meta di gestire gli incidenti proteggendo sia la sicurezza online che la privacy dei dati. Le regole del GDPR, come avvisare di violazioni di dati, vanno di pari passo con le regole della NIS2 su segnalare incidenti. Questo offre una protezione completa delle informazioni degli utenti.
Come viene gestita la conformità tra la Direttiva NIS2 e il GDPR?
Le organizzazioni devono mettere in atto azioni per rispettare entrambe le normative. Questo include avere processi pronti per avvertire subito delle violazioni e proteggere i dati personali. Bisogna integrare strategie di sicurezza online che soddisfino i criteri di entrambe le leggi.
Qual è il ruolo del Cyber Resilience Act in relazione alla Direttiva NIS2?
Il Cyber Resilience Act punta a migliorare la sicurezza dei prodotti software e hardware. Va di mano con la Direttiva NIS2 che si concentra sulla resilienza delle infrastrutture vitali. Insieme, creano una difesa più forte e coordinata contro i rischi online.
Cosa prevede la Direttiva CER e come si relazione alla Direttiva NIS2?
La Direttiva CER mira a rendere più resistenti le entità vitali con regole di sicurezza severe. Funziona assieme alla Direttiva NIS2 per rafforzare il sistema europeo contro i rischi online in modo più efficace e organizzato.
Link alle fonti
- NIS2, la nuova normativa cybersecurity: scopri tutti gli adempimenti
- La Direttiva NIS2 avanza: come prepararsi in questi 9 mesi – Cyber Security 360
- Panoramica sulla direttiva NIS 2 – Parte 1 | WatchGuard Technologies
- Direttiva NIS 2, ambito di applicazione soggettivo: una panoramica sui criteri normativi – Cyber Security 360
- NIS 2: Cos’è e il suo impatto sulle pubbliche amministrazioni
- NIS 2: i rapporti con le altre normative in materia di resilienza e sicurezza informatica – Cyber Security 360
- NIS2 e regolamento DORA: cosa devono fare le aziende per allinearsi alle nuove norme UE – Agenda Digitale
- Gestire efficacemente un’ispezione NIS 2, DORA e GDPR: aspetti tecnici e operativi – Cyber Security 360
- GDPR e Direttiva NIS: perché sono collegati e complementari •
- Direttiva NIS 2: la sicurezza delle infrastrutture critiche, tra normativa e buone prassi – Cyber Security 360
- Nis2, come adeguarsi ai nuovi obblighi cyber: i punti chiave – Agenda Digitale
- Direttiva NIS 2: cos’è e come prepararsi al suo recepimento
- Direttiva NIS 2, gli impatti sulle aziende: cosa fare per adeguarsi – Cyber Security 360
- Direttiva NIS2: verso il recepimento delle regole per la Cybersicurezza in Europa