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Sinergia vitale: Come NIS2 potenzia la cooperazione UE

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Un quadro regolamentare aggiornato può davvero trasformare la cibersicurezza in Europa. Con l’introduzione della direttiva NIS2 nel 2023, con questa normativa europea l’UE mira ad elevare la sicurezza digitale e la protezione dati. Lo fa promuovendo la cooperazione tra i paesi membri12. Gestione incidenti, le aziende che offrono servizi essenziali dovranno ora seguire regole più severe per evitare il rischio cibernetico. Dovranno anche comunicare subito le minacce serie alle autorità di riferimento1. Ciò renderà il nostro ambiente digitale più protetto e resistente agli attacchi della pirateria informatica.

Nel piano dell’Europa digitale, la Commissione Europea ha deciso di investire oltre 210 milioni di euro per la sicurezza cibernetica1. In ogni paese dell’UE, è stato scelto un punto di contatto principale per le questioni di sicurezza digitale3. Questa strategia aiuterà a ridurre i pericoli per i settori più importanti, come le telecomunicazioni e l’energia3.

Principali punti chiave

  • La direttiva NIS2 è entrata in vigore nel 20231.
  • Gli Stati membri devono recepire la direttiva nella legislazione nazionale entro il 17 ottobre 20242.
  • La Commissione Europea investirà oltre 210 milioni di euro in cibersicurezza1.
  • Ogni Stato membro ha designato un punto di contatto unico per la sicurezza delle reti e dei sistemi informativi3.
  • Gli operatori di servizi essenziali devono adottare misure di sicurezza adeguate e segnalare gli incidenti alle autorità nazionali competenti1.
  • Si prevede che almeno 20.000 aziende italiane debbano adeguarsi alla direttiva2.
  • Le sanzioni per mancato adeguamento possono ammontare fino a 10 milioni di euro2.

Introduzione alla Direttiva NIS2

La Direttiva NIS2 è stata pubblicata il 27 dicembre 2022. Vuole migliorare la sicurezza cibernetica in tutta Europa4. È iniziata il 17 gennaio 2023, segnando un momento importante per la cybersecurity dell’UE5Direttiva NIS2

Questa direttiva copre molti settori, non solo i servizi essenziali. Include anche i fornitori di servizi digitali5. Punta a gestire minacce sempre nuove con regole chiare4. Dall’ottobre 2024 sostituirà la vecchia norma, aggiungendo nuovi doveri di sicurezza per molte aziende4.

Alcuni paesi europei hanno interpretato in modo diverso le regole di cybersecurity5. La NIS2 vuole uniformare queste regole5. Anche incoraggiare gli stati a lavorare insieme più strettamente per proteggere meglio i dati.

Gli stati dovranno avere autorità specializzate in cybersecurity5. Inoltre, dovrebbero organizzare esercizi su larga scala per prepararsi alle crisi. La NIS2 cerca di unire l’Europa nella lotta contro le minacce cibernetiche, imponendo regole ferme per tutti.

Obiettivi principali della Direttiva

La Direttiva NIS2 si concentra sul potenziare la resilienza cibernetica di settori vitali. Parliamo di energia, trasporti, banche, mercati finanziari, sanità e acqua potabile. Questi settori sono vitali per l’economia e la società. Sono molto legati alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione

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Aumento della resilienza

Uno dei traguardi principali della Direttiva NIS2 è ridurre le debolezze cibernetiche7. Impone quindi regole tecniche e operative per migliorare la sicurezza informatica7.

Il numero di cyber attacchi è salito del 60% in cinque anni6. Così, la nuova legge dell’UE chiede una gestione perfetta degli incidenti. Questo include mantenere le operazioni attive e proteggere la catena di fornitura.

Evoluzione rispetto alla prima direttiva NIS

Dal 18 ottobre 2024, la Direttiva NIS2 prenderà il posto della Direttiva NIS6. Questo aggiornamento normativo UE estenderà la sua portata a più settori7. Parliamo di acque reflue, gestione dei servizi ICT, pubblica amministrazione e spazio.

La vecchia distinzione tra Operatori di Servizi Essenziali e Fornitori di Servizi Digitali è stata aggiornata. Ora abbiamo Soggetti Essenziali e Soggetti Importanti6. Questa nuova classificazione punta a migliorare la sicurezza informatica. Vuole standardizzare i criteri per riconoscere chi gioca un ruolo chiave nella resilienza cibernetica7.

Preparazione degli Stati membri

La sicurezza informatica nei paesi dell’UE è essenziale per gestire grandi incidenti online. Grazie alla Direttiva NIS2, in vigore dal 17 gennaio 2023, gli Stati devono adeguarsi entro il 17 ottobre 2024. Questo assicura una forte cooperazione e una risposta unita in tutta Europa a livello europeo8.

Ruolo dei CSIRT

I team CSIRT sono fondamentali nella lotta contro le minacce informatiche nell’UE. Essi permettono di comunicare velocemente e condividere dati sugli attacchi informatici. Questi gruppi aiutano a prevenire, scoprire e reagire agli attacchi, essendo cruciale il loro lavoro insieme oltre i confini. La Direttiva NIS2 dice che anche le entità di medie e grandi dimensioni devono adottare precauzioni adeguate, tranne le microimprese, salvo che queste non siano vitali per la società8.

Autorità nazionali competenti

Intanto, le autorità NIS nazionali sorvegliano l’attuazione della direttiva. Assicurano che le organizzazioni cruciali e significative siano ben identificate e osservate. Queste autorità, inoltre, impongono sanzioni se ci sono violazioni, che possono arrivare fino al 10% del fatturato annuale. Con la creazione di un registro europeo delle vulnerabilità e unendo le forze nel CyCLONe, si migliora la gestione dei problemi informatici nell’UE8.

Come viene facilitata la cooperazione strategica

La Direttiva NIS2 è cruciale per rafforzare la cybersicurezza nell’UE. Crea un Gruppo di Cooperazione per lo scambio di risorse e conoscenze tra gli Stati membri. Ciò aumenta la sicurezza informatica in tutta Europa. Inoltre, i CSIRT nazionali sono fondamentali per condividere dati su minacce e attacchi attraverso una piattaforma dedicata. Questo aiuta tutti a rimanere aggiornati e sicuri online9.

L’EU-CyCLONe gioca un ruolo vitale nelle crisi informatiche, assicurando una risposta coordinata e rapida. L’aumento degli attacchi cyber, come quello di SolarWinds, ha colpito migliaia di organizzazioni. Questo dimostra quanto sia importante collaborare strettamente per proteggerci insieme10.

Per rimanere forti contro gli attacchi, la Direttiva NIS2 promuove lo sviluppo di strategie nazionali di cybersicurezza. Incoraggia anche esercitazioni congiunte per essere più preparati. Il regolamento sulla cibersolidarietà vuole creare un’infrastruttura SOC paneuropea e un sistema di emergenza per migliorare le risposte agli incidenti10. Implementare queste misure aiuterà a prevenire attacchi futuri e proteggere le nostre infrastrutture digitali.

FAQ

Cos’è la Direttiva NIS2?

La Direttiva NIS2 è una legge dell’Unione Europea per migliorare la sicurezza online. È la versione aggiornata della direttiva del 2016. Ora copre più settori importanti.

Come promuove la Direttiva NIS2 la cooperazione tra Stati membri dell’UE?

A: La Direttiva NIS2 incoraggia gli Stati dell’UE a lavorare insieme. Utilizzano gruppi e reti per scambiare idee e soluzioni. Questo aiuta tutti a stare al sicuro online.

Quali sono gli obiettivi principali della Direttiva NIS2?

Gli obiettivi della Direttiva NIS2 sono migliorare la difesa online e aggiornare le leggi. Vuole rendere internet un posto sicuro con regole chiare per chi offre servizi essenziali.

Qual è il ruolo dei CSIRT secondo la Direttiva NIS2?

I CSIRT aiutano a gestire le emergenze online. Assicurano che le informazioni su minacce e vulnerabilità circolino velocemente e affidabilmente.

Che cosa prevedono le autorità nazionali competenti secondo la Direttiva NIS2?

Queste autorità fanno rispettare la direttiva. Controllano chi deve seguirla e gestiscono gli incidenti importanti.

Come viene facilitata la cooperazione strategica tra gli Stati membri?

Gli Stati condividono informazioni e risorse per aiutarsi a migliorare la sicurezza online. Organizzano anche esercizi per prepararsi meglio alle emergenze.

A chi si applica la Direttiva NIS2?

Si applica a settori critici come energia e trasporti. Devono proteggersi online e segnalare i problemi gravi.

Qual è il ruolo di ENISA e della Commissione Europea nella Direttiva NIS2?

ENISA e la Commissione Europea aiutano gli stati a mettere in pratica la direttiva. Promuovono anche la cultura della sicurezza informatica in Europa.

Quali sono le nuove sfide che la Direttiva NIS2 affronta?

La Direttiva NIS2 si occupa di nuove minacce online e della crescente digitalizzazione. Cerca di migliorare la collaborazione per proteggere meglio l’UE.

Link alle fonti

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